Dice Diblog
Credo nel principio d'indeterminazione e nella coscienza delle persone. nel sentire profondo. del resto la storia è una realizzazione della pratica che fa della conoscenza una possibilità e una realizzazione che può dirsi risolutiva e migliorativa, dei principi e dei fattori pratici, del quotidiano esistere, per la vita in sé e materiale.
Ci sono cose che si sanno fare e cose che non si possono fare, o così si dicono. ma un bel giorno le cose le cose che si sanno fare, smisero di fare e quelle che si possono fare non riuscirono più a farle.
L'amore di cristo ci rende vicini a come è Dio?
stupido pensiero quello che fa che non ci sono oggetti della materia per dire che il tempo è diverso.
questo mondo è imperfetto e la sua imperfezione appare nella violenza che l'energia che lo tiene può manifestarsi nella sua perfezione incosciente, di paura o esaltazione per essa.
Fratelli carissimi, preghiamo Gesù Cristo che estirpi dal nostro cuore l'ira, che infonda nelle nostre coscienze la tranquillità per poter amare il prossimo con la bocca, con le opere e con il cuore, e giungere così a lui, che è la nostra pace. Ce lo congeda egli stesso, che è benedetto nei secoli dei secoli. Amen
Sipario Nero
Capire di essere importante nell'uso per sé delle cose che si usano.
Molta gente vive di pregiudizio, molte di menzogna. La maggior parte di costoro dicono di non credere alla superstizione.
esplosioni e bombe nell'esterno. di una guerra.
Io, non à con quegli altri nessun rapporto, eppure sembra che essi pensino o giudichino la vita come fosse un loro simile, per fatti e circostanze. Ma si può supporre, se non delle circostanze immaginative, dei fatti che accadono loro nella vita. Come se Io ne avesse qualche frutto o sostanza o viceversa. "forse vorrebbero fregarmi
quante volte, molte o in quel momento le persone vivono di cose buone. Mentre intorno loro, ci sono pensieri e mentalità che cercano strategie o trame che cercano di inficiare le loro buone vite libro da terminare - in scrittura tradizionale, ovvero sarà qui pubblicato per intero, Sipario nero, appena terminato. grazie.
Parlare del buio oltre il sipario aperto. del sipario nero.
sembra difficile immaginarlo eppure in quel giorno al mare sdraiato sulla spiaggia, mentre
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le cose buone non classificabili ma vere.
Per molti è importante che altri sappiano cosa sono diventati. Come per … sappiamo che cosa ànno studiato o imparato. non so! è certo che per molto tempo ò conosciuto e fatto esperienza. E ciò per certo solitariamente, come leggere e scrivere. E ciò non è che gli altri debbano saperlo. Poi quanto per certo appaiono le cose scritte e tutto è ancora per soli; se pur insieme, chissà!
Quando si vuol cominciare, essendo present, questo è un tempo completamente diverso, da quello che caratterizza il mondo solitario della scoperta solitario nel vivere. Però facendo ciò, essendoci un
"media" è utile per riflettere comunicando, però anche questo modo essere utile per un aiuto, interiore nella propria comprensione percepita nel subito, diciamo, personalmente. E non si può non essere disponibili in questa consapevolezza. C'è un significato, anche, nella professione più che un
"semplice" modo di interpretare o narrare un accadimento o un fatto. Non in un conosciuto ma in un'interpretazione, interdipendente la personalità o le personalità, in tutta la dinamica: Tra l'ascolto e la relazione Non una capacità tecnica per l'illusione della manipolazione. C'è il termine che si sappia la soluzione, cercando che sia vera.
Se ci sono troppe tecniche Burocratiche e ruoli che si rappresentano può decadere la loro utilità, come mancanza e climi
in mezzo ai pensieri sociali preformati si può essere giudicati con modo univoco, interpretativo, ma
falso. Si associano i caratteri, Che divengono sociali preformanti
prima della recitazione sì, è possibile interpretare. Come fosse un momento senza conoscenza, se non del possibile racconto. Nello spazio teatrale. Se ci si conosce, senza conoscersi, dopo è possibile la recitazione.
Nessuno è sostituibile in una squadra dove si sostituisce - forse il concetto esiste nella sostituzione non nel sostituto o nel sostituito
Eppure non è più come se non conoscessimo.
Continua
Menzionare la figura del personaggio.
chi deve rispettare la facoltà del prossimo. la persona, il potere lo stato.
Chi deve amare la facoltà del prossimo, la persona, il potere, lo stato o l'identità? l'anima e l'amore. Come sempre.
nota Uscire fuori dal teatro. Dov'è un personaggio.
finito 2022
il concetto non a forma. La forma è nel concetto perché non a forma.
È così di questo corpo.
Come può essere tutto e sempre Come tempio del tempo di questo spazio.
E così che si sente sempre meraviglioso.
Perché parlo con l’infinto dello spirito.
Il sesso mi fa amare la tua forma.
Per sempre, sempre.
O fedele più fedele per sempre
Sempre sinceramente fosse una O qualcuno
Fattosi corpo.
Non riesco a non coprirti di baci dappertutto, tutto.
Tutto una promiscuità senza fedeltà Quanto sono belle
le foglie
Sembrano cadute
Invece se ne sono andate
Guardando come fossero viste
Attendono il vento il sole la piaggia, sopra la neve. Torneranno un giorno lì dove erano.
Alla fine di questa sosta senza sostanza. L’algebra o l’algoritmo tra un più e un meno
che sottrae e fa fantasmi visibili.
Come degli angeli sono aiutati.
Ma sostanzialmente restano un attributo.
Solo la loro anima li sostiene visibile
Allo sguardo. che non nasconde. che parla e ama. Come può Dio.
La riduzione scritta tra tutte le riduzioni forse sembra diversa. Come unica
sono giorni veri ma teorici. Non c'è da attendere ma da vivere.
C'è chi accetta e chi trasforma. Nel sesso pure.
la fede fa miracoli d'amore in terra
il corpo che pecca in cosa pecca Se non amiamo il corpo che cosa fa anche amore
Se la morte fosse soltanto un concetto l'amore si fa avvenente in quel suo episodio. tutto si fa giro e illusione della morte.
tue so' le laude, la gloria e l'honore et onne benedictione. Ad te solo, Altissimo, se confano, et nullo homo ène dignu te mentovare. Laudato sie, mi' Signore, cum tucte le tue creature, spetialmente messer lo frate sole, lo qual è iorno, et allumini noi per lui. Et ellu è bellu e radiante cum grande
cielo l'ài formate clarite e et pretiose et belle. Laudato si', mi Signore, pre frate vento et per aere et nubilo et sereno et onne tempo, per lo quale a le tue creature dai sustentamento. Laudato si', mi
Signore, per sor'aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta. Laudato si', mi Signore, per frate focu, per lo quale ennallumini la nocte: ed ello è bello et iocondo et robustoso et forte.
Laudato si', mi Signore, per sora nostra matre terra, la quale ne sustenuta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et erba. Laudato si', mi Signore, per quelli che perdonano per il tuo amore et sostegno infirmitate et tribulazione. Beati quelli che 'l sosterranno in pace, ca da te,
Altissimo, sirano incoronati. Laudato si', mi Signore, per sora nostra morte corporale, da la quale nullu homo vivente po' scappare: guai a cquelli che morranno ne li peccati mortali; beati quelli che trovarà ne le tue sanctissime voluntari, ca la morte secunda no 'l farrà male. Laudate e benedicete mi Signore et rengratiate e serviateli cum grande humilitate.
tue sono le lodi la gloria e le benedizioni A te solo altissimo si fanno e nessun essere si fa degno di
pensare Laudato sì mio Signore con tutte le tue creature specialmente signor il frate sole il qual è giorno e illumini noi per lui Ed esso è bello e radiante con gran splendore di te Signore porta
significato Laudato sì mio Signore per sorella luna e le stelle in cielo l'ài formate chiare e preziose e belle Laudato sì mio Signore per frate vento e per l'aria le nuvole e il sereno e per ogni tempo con il quale alle tue creature dai sostentamento Laudato sì mio Signore per sor'acqua la quale è molto
umile e preziosa e casta Laudato sì mio Signore per frate fuoco con il quale illumini la notte ed esso bello e giocondo caldo e forte Laudato sì mio Signore per sorella nostra madre terra la quale ci
sostenta e governa e produce diversi frutti con coloriti fiori ed erba Laudato sì mio Signore per quelli che perdonano per il tuo amore e sostengo infermità e tribolazioni Beati quelli che li sosterranno in pace che da te altissimo siano incoronati Laudato sì mio Signore per sorella nostra morte corporale dalla quale nessun uomo vivente può scappare guai acquelli che moriranno nei peccati mortali beati quelli che troveranno nelle tue santissime volontà perché la morte asseconda non farà male Laudate e benedite mio Signore e ringraziate e serviteli con grande umiltà.
Signore, fa' di me uno strumento della tua pace: Dove c'è odio, io porti l'amore. Dove c'è offesa, io porti il perdono. Dove c'è discordia, io porti l'unione. Dove c'è errore, io porti la verità. Dove c'è
dubbio, io porti la fede. Dove c'è disperazione, io porti la speranza. Dove ci sono le tenebre, io porti la
luce. Dove c'è tristezza, io porti la gioia. O divino Maestro, che io non cerchi tanto di essere consolato, quanto di consolare. Di essere compreso, quanto di comprendere. Di essere amato, quanto di mare.
infatti: dando si riceve Dimenticandosi, si trova comprensione. Perdonando, si è perdonati. Morendo,
si risuscita alla Vita. S. Francesco